|
Ernesto Enrique Cavour Aramayo nacque a La Paz il 9 Aprile 1940. Ai dieci anni si sveglia il suo interesse artistico. Acquisì una preparazione autodidatta per più di undici anni approfondendo l'osservazione delle abitudine, tradizione e circostanze del ambiente cittadino nazionale. Nel 1957 forma assieme al chitarrista Julio Godoy e a Hugo Barrientos el trio esperimentale "LOS JUNCOS". Ottenne la sua tessera di affiliazione al sindacato di musicisti e artisti di varietà(SIMUAVA). Nel 1961 entrò al Balletto Nazionale di Bolivia come studente y piùtardi come professionista di balletto assieme a Chela Urquidi, Manuel Acosta e Lauro Rodríguez, intercalando la danza e la musica. Nel 1962 creò il Museo di Strumenti di Bolivia, ma solo ufficialmente attraverso l'Onorevole Comune Municipale il 21 luglio 1984. Ad oggi ha più di due mille cinquecento strumenti musicali della Bolivia e del mondo. Si presentò come chitarrista e ballerino del varietà"FANTASIA SPAGNOLA" sotto la regia della maestra Emma Shintani con lo pseudonimi di Coco Aramayo. Nel 1963 è stato ballerino solista nel Festival di Danza Spagnola che diresse Carmen Bravo. Entrò all'Accademia di Danze Rosario Irrigori dove studiò danza classica, moderna e folclorica assieme ad altri maestri. Costruì la sua prima arpa e fonda il gruppo "ALTO PARANA" e poi il Duetto Sperimentale 113. Due anni dopo, nel 1965, intervenne nel primo Festival Latinoamericano del Folclore alla città di Salta - Argentina. Viaggiò poi come integrante (tenore) del coro melodrammatico boliviano al festival di cori di Viña del Mar nonché al festival "AMERICA CANTA EN CHILE" e partecipò come artista esclusivo del programma "EL SHOW DE LOS SABADOS DE MICKY JIMENEZ" come solista e anche con il suo proprio gruppo. Venne riconosciuto come musica strumentista multifunzionale. Nel 1966 collabora con la sua partecipazione musicale nella fondazione della "PEÑA FOLCLORICA NAIRA". Fonda il gruppo musicale "LOS JAIRAS" e poi subito costituisce il trio "DOMINGUEZ, FABRE e CAVOUR". Ricevette il premio Lauro alla migliore canzone. Los Jairas vincono il secondo festival Lauro della Canzone Boliviana. Si laureò come Commercialista Bancario preso l'Istituto di Educazione Bancaria. L'anno dopo organizza il primo gruppo infantile "LOS JAIRITAS" che più tarde da luogo al gruppo musicale "LOS CHASCAS" (Percy Bellido, Basilio Guarachi, Ricardo Mendoza y Hugo Mejía). Nel 1968 diventa maestro normalista della Scuola Normale Superiore Simón Bolívar. Fonda il secondo gruppo infantile "LOS JAIRITAS" poi trio "JOSE, JOSELO E MARCELO". Dal 1969 al 1971 viaggiò a Europa con il gruppo Los Jairas e il trio Domínguez, Cavour e il "Gringo". Percorsero Svizzera, Germania, Francia, l'URSS arrivando fino la Mongola Centrale. Nel 1971 venne designato a Buenos Aires dal giornale La Razón come il migliore interprete del Charango. Nel 1972 ricevette il disco d'oro dalla casa discografica Discolandia come il "migliore artista dell'anno. Un anno dopo sia l'Università messicana che il canale 8 della televisione ecuadoriana lo dichiarano come "il migliore charanguista del mondo". Anni dopo continua a ricevere nominazioni del genere fino il punto di essere dichiarato "il migliore charanguista dell'universo" Nel 1992 il VII Festival della Chitarra all'Avana, Cuba venne nominato membro onorevole. Dopo un pò di tempo chiuso riapre il Museo degli Strumenti Musicali della Bolivia presso calle Jaén 711, La Paz, Bolivia. Nel 1999 riapre La Peña Naira con la esposizione della pittrice giapponese Seymi Togo. Nel 2003 partecipò come invitato onorario dalla Ambasciata Boliviana in Messico nelle feste di celebrazioni del 178 anniversario della Repubblica di Bolivia. Detta lezioni magistrali di Charango al Museo della Città di Messico e ad Acapulco.Nel 2004 viaggiò in Giappone come invitato speciale all'inaugurazione della mostra della pittrice Seymi Togo a Tokyo. Tratto dal sito ernestocavour.com |