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Il suo vero nome è Marķa Angélica Ayllón Urbina, ma adottò quello di Eva in onore della nona materna con qui visse e da qui ricevette costante sostegno. Lei, una delle maggiori esponenti della canzone peruviana, nacque a Lima, Perú, il 7 febbraio 1956 da una famiglia di origini modeste. Da bambina dovette studiare e lavorare per aiutare al sostegno della sua famiglia mostrando senza dubbio dai 3 anni condizioni per il canto. Grazie al sostegno incondizionato della sua amata nona, inizia la sua vita artistica cantando con successo in eventi scolari e programmi giovanili di radio e televisione. Grazie alle sue naturali doti vocali, verso il 1970 cominciò a lavorare in locali tipici con marcato successo. Il pubblico la fece la sua preferita in locali come il "Rinconcito Monsefuano, La peña de los Ugarte, Los Mundialistas o Callejón de un solo caño". Quest'epoca, di molto successo, fu appena l'inizio della sua folgorante carriera. Possiamo dire che dal 1977 Eva è già una figura di primo piano e capendo che deve ascendere ancora decide seguire come solista. Dal 1979, la sua grande qualità interpretativa comincia a oltrepassare i confini del suo paese, ma solo dal 1994 comincia a realizzare delle tournée con tutto il suo staff, musicisti e personale tecnico per le città degli Stati Uniti e Canada. Da allora è praticamente invitate ogni anno a partecipare in eventi internazionali in città di Cile, Argentina, Messico, Ecuador, Stati Uniti, Canada e Giappone. In aggiunta alla musica peruviana Eva frequentemente canta "landó e festeggiamenti" afro-peruviani registrando nel 1994 la compilazione Luaka Bop, "The Soul of Black Perú" (L'anima del Perú nero). Nel 1997, la sua qualità è riconosciuta a livello mondiale grazie al successo ottenuto durante la sua tournée di 45 giorni per le principali città del vecchio continente. La principale e più importante interprete peruviana, chiamata con giustizia "La Regina del Landó", è sulla cresta dell'onda poiché dentro i cantanti del suo genere, solo Eva può riempire tre volte all'anno qualunque scenario dove si presenti. "Il poter cantare è il dono più bello che Dio mi ha dato, e cantare per la mia patria, il Perú, è il mio maggiore orgoglio. A tutti voi grazie mille per tanto amore in cada una delle mie presentazioni e per avermi in un piccolo angolo delle vostre case" afferma Eva con semplicità. Tradotto dalla biografia del sito www.eva-ayllon.net/bio.htm. |