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LUIS ENRIQUE

LUIS ENRIQUELuis Enrique Nasce a Somoto, il 28 settembre 1962. Proviene da una famiglia di artisti musicali. Figlio di Francisco Luis Mejía Godoy e nipote dei cantautori nicaraguensi; Luis Enrique Mejía Godoy e Carlos Mejía Godoy. Conosciuto per il suo stile romantico di salsa, Luis Enrique ha vinto diversi dischi d'oro e di platino, tre (3) Latin Grammy, un (1) American Grammy, quattro Latin Billboards, tre Lo Nuestro Awards, due Ronda Awards e anche Huaco, TV y Premi Novelle, Applausi, ACE e ASCAP.

Il suo interesse per l'innovazione e la creazione era latente fin dalla tenera età. Ma a causa della complessa situazione politica in quel momento e quando la guerra stava per scoppiare, emigrò dal Nicaragua negli Stati Uniti con il fratello, nel 1978, stabilendosi nella città di Los Angeles da adolescente. È lì che, ispirato dalla musica del jazz e del ritmo e del blues americano, aggiungeva nuovi suoni alle sue composizioni. Nel 1982 ha l'opportunità di trasferirsi nella città di Miami per far parte del gruppo Versalles, con il quale registra le sue prime canzoni e in seguito diventa la sua prima produzione discografica negli Stati Uniti: "Amor de mezzanotte", uscito nel 1987 della CBS Records International, con successi come "Don't take off your clothes" e "Midnight Love".

Nel 1988 è arrivato a Porto Rico dove ha registrato la seconda produzione intitolata "Amor y alegría" (1988), con successi immediati come "Desperate", "Non lo ami, lo temi", "Cosa ne sarà di tu" e "Comprendelo". Da lì la carriera di Luis Enrique ha preso solidità ei suoi nuovi album sono diventati il numero uno nelle vendite: "Mi mundo" (1989) (Ha vinto il Premios Lo Nuestro, 1990); "Lights of the Soul" (1990) (album nominato ai Grammy nel 1990); "Una storia diversa" (1991); "En Vivo" (registrato dal vivo all'Universal Studios Amphitheatre di Los Angeles); "Dilemma" (1993) e "Luis Enrique" (1994); (ultima produzione negli anni '90, che include la famosa canzone Así es la vida).

Ha partecipato a "Abriendo Puertas", l'album di Gloria Estefan dove ha suonato strumenti a percussione dal classico "Mi Tierra" (1993). Nel 1988 ha anche eseguito la canzone "Ella jura que nos Quiero" in un trio composto da lui, Hansel e Raúl. D'altra parte, ha anche lavorato come strumentista nella canzone "María" eseguita da Ricky Martin, e in produzioni discografiche per Chayanne, Arturo Sandoval, Alex Acuña Collective Soul, Diego Torres, Foreigner, Juan Luis Guerra tra gli altri.

La sua popolarità gli ha anche permesso di recitare nel romanzo "Al son del amor". Nel bel mezzo della popolarità raggiunta da questo ruolo, ha registrato "Genesis", una produzione totalmente di genere pop, trascendendo le barriere imposte dall'essere stato coerente con uno stile e ponendo fine al suo rapporto con Sony Music Latin. Con Polygram Latino come nuova etichetta discografica, due anni dopo pubblicò "Timbalaye", mostrando la maturità raggiunta dal passare del tempo, sia come compositore, interprete e produttore, sia permettendo all'influenza afro-caraibica che aveva ricevuto di riversarsi in le sue composizioni.

Con il nuovo millennio e dopo sei anni, Luis Enrique registra nuovamente la salsa in modo innovativo, fresco, con il suo ritmo e lanciando la sua etichetta: Chazz Music, distribuita da Warner Music. Così l'artista si impegna pienamente nei suoi album: nascono "Evolución" (2000) e poi "Transparente" (2002), che ricoprono i ruoli di produttore, autore, arrangiatore, musicista e interprete; guadagnandosi così il riconoscimento dai suoi coetanei nella musica. Queste due produzioni includono le famose canzoni: "Pink soul", "Cosa so", "Mi mancherai", "Amanecer", "Sarà", "Lei è tutto per me". Nel 2006 registra l'album "World Music" con tocchi di "Pop": Inside and Outside, "un modo per ricordare che indipendentemente da come si definisce qualcuno o qualcosa, alla fine, si finisce sempre dentro se stessi, facendo un comunione", ha spiegato. Da questa produzione spiccano le canzoni: "Ay amor", "Tomorrow is very late" e "I love you".

Nel 2009 si reinventa nuovamente, mettendo tutta la sua passione in una nuova produzione chiamata "Ciclos" sotto l'etichetta Top Stop Music. "Il disco è ricco perché i suoi testi parlano di me, della mia gente, dei miei amici, di ciò che mi circonda", definisce. "Yo no sé Mañana", composto da Jorge Luis Piloto e Jorge Villamizar (ex cantante del gruppo Bacilos), è il suo primo singolo, ed è un buon esempio dello spirito dell'album. È accompagnato da altrettante composizioni scritte dallo stesso Luis Enrique, Gian Marco, Carlos Varela, Amaury Gutiérrez e Fernando Osorio, tra gli altri.

"Sto vivendo una riunione con le persone che hanno supportato la mia musica e mi piace quello che faccio. Il pubblico sa che sono sempre stato in continua evoluzione. In quell'album c'è la mia essenza e l'insegnamento che il genere mi ha dato in tutti questi anni".

Tradotto dalla biografia del sito es.wikipedia.org/wiki/Luis_Enrique_(cantante).