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"La prima volta che ho sentito cantare Tania Libertad ho avuto una rivelazione dall'alto delle emozioni dove soltanto una voce spoglia potrebbe levare. Sola davanti al mondo, senza nessun strumento con lei. Tania stava cantando "La Paloma", composta da Rafael Alberti e cada nota accarezzava una corda della mia sensitività fino l'abbagliamento.", José Saramago, scrittore. Con oltre due milioni di copie dei suoi album venduti, 33, il titolo onorario di ambasciatrice di pace dell'UNESCO, Tania Libertad è oggi una delle artiste latinoamericane più significative sulla scena, insieme a Mercedes Sosa, Soledad Bravo, Caetano Veloso, The Buena Vista Social Club e Gal Costa. Tania Libertad è nata in una famiglia umile a Zaña, un piccolo comune peruviano sulla Costa Negra - litorale nordico del paese. La più giovane di 9 bambini e l'unica ragazza in famiglia, suo padre un uomo militare e sua madre infermiera, è nata in un posto abitato da discendenti degli schiavi portati dal Africa. Molto giovane la sua famiglia si trasferì a Chiclayo, un paese popolato da lavoratori delle piantagioni locali di canna da zucchero. Alla tenera età di cinque anni è stata contrassegnata dall'inizio della sua carriera di cantante con la sua prima presentazione pubblica cantando un bel bolero: "La historia de un amor" (La storia di un amore). Quattro decadi più tardi Tania registrava in duetto con Cesaria Evora la stessa canzone nel suo ultimo album Costa Negra (Lusafrica). Il trionfo della sua iniziale presentazione accese la sua giovane passione per la musica e per i palcoscenici. Come premio in una delle varie competizioni musicali alle quali partecipò Tania fece un tour cantando agli lavoratori del suo paese. Accompagnata da sua padre, fece viaggi regolari a Lima, cercando un accordo per registrare un disco. Nel mondo artistico come spesso capita, un'aspettata riunione in un night club, il direttore della RCA Victor le offrì un contratto che la portò a registrare il suo primo successo nazionale. "La Contamanina". Due LPs successivi lasciò la RCA per la Polydor, vincendo il suo primo premio in uno dei festival più prestigiosi del Perù, cantando una canzone scritta dal grande poeta peruviano Juan Gonzalo Rose. Attraverso il suo stretto rapporto con poeti, intellettuali, musicisti e accademici come Nicomedes Santa Cruz, Tania cominciò a studiare ed esaminare a fondo la musica e la cultura afro-peruviana. Mentre studiava all'università, suo padre, che aveva paura dei misfatti del mondo artistico, tentò di prevenire Tania di continuare con la sua carriera musicale. Tania, determinata a continuare, lasciò la casa dei suoi genitori per seguire i suoi sogni all'età di 21 anni. I suoi viaggi la portarono all'Avana, la capitale della musica di America Latina. Scoprendo Cuba e i suoi cantanti la portano dai night club a lunghi periodi negli auditori delle università e dei sindacati, cantando accanto ad artisti come l'Orchestra Aragón, Zitarossa, Víctor Jara, Omara Portuando e molti altri. La sua sfida più grande venne nel 1978 quando decise di viaggiare in Messico. Munita soltanto con un nome e un numero telefonico della sua amica, la cantante Carmen Salinas, Tania si trovò dopo appena pochi giorni del suo arrivo a presentarsi accanto a Carmen nel Teatro Blanquita avendo la meglio del cuore di Messico. Tania formò un gruppo di musicisti e registrò un impressionante album di musica afro-peruviana. Vista da Polygram subito la contrattò sul posto per registrare ancora un altro album di boleros. Cercando sempre nuove avventure artistiche, la sua carriera la portò in Brasile dove registrò con César Camargo Mariano, e poi a Londra dove lavorò con Phil Manzanera. Ben Presto Tania diventò registrando una delle artiste più prolifiche e una delle cantanti più importanti del suo tempo, apparendo sullo scenario con alcuni dei più prominenti cantanti latinoamericani come Miguel Bosé, Joan Manuel Serrat, Rubén Blades, Soledad Bravo, Fito Páez o Mercedes Sosa, tra altri. La più grande passione e desiderio li ha colti con il suo ultimo album, Costa Negra, dopo che Tania incontrasse a Capo Verde la diva Cesaria Evora registrando per Lusafrica un album con musica di radici afro-peruviane e prodotto da Jose Da Silva produttore di Evora. Tania sta legando il nodo tra la musica africana e quella afro-peruviana, una profonda esplorazione della storia di incontri e miscuglio di culture. Registrato in Messico, Parigi e Senegal, i musicisti inclusi in questo album sono Guy N'Sangue (basso), Yves N'Jock (chitarra), Régis Gizavo (fisarmonica), Dakar's (meglio conosciuti percussionisti) e le cantanti Soda Mama Fall e Ousmane Toure, per non menzionare il notevole duetto con Cesaria Evora. "Costa Negra" presenta la migliore Tania Libertad, sia dal punto di vista umano come di artista e secondo le sue proprie parole "espone la mia passione, il mio rischio verso nuove tendenze e soprattutto la mia libertà". Tania Libertad rappresenta il coraggio e la libertà, il buon gusto e la virtuosità vocale, l'integrità assoluta, la passione e l'impegno per la vita e l'umanità. Oltre al riconoscimento come ambasciatrice dell'Unesco ha ricevuto il titolo di "Comendadora" dal governo del Perù e l'"ordine del Rio Branco" dal governo brasiliano. Tradotto dalla biografia del sito www.aviv2.com/tania. |