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RACCOLTA TEMI SULL'IMMIGRAZIONE MONDOLATINO - 27 Aprile 2007 |
"COME È POSSIBILE?La contemporanea presenza di opulenza e agonia nel mondo che abitiamo rende
difficile evitare interrogativi fondamentali sull’accettabilità etica dell’organizzazione sociale
prevalente e sui nostri valori, la loro rilevanza e la loro portata. Una delle questioni che dobbiamo
affrontare immediatamente è: come è possibile che la maggior parte di noi, di fronte alla gravità e alle
conseguenze del contrasto tra agi e miseria, conduca una vita priva di problemi e preoccupazioni,
ignorando del tutto le iniquità che caratterizzano il nostro mondo? Amartya Sean |
DURA ODISSEAQuelli che sopravvivono e approdano al paradiso promesso, si sfiancano facendo
qualsiasi lavoro a qualsiasi costo, giorno e notte, affinché lontano, nel Paese che li ha espulsi, le
loro famiglie spossessate della terra e del cibo possano sopravvivere. Eduardo Galeano |
VITTIME PROPIZIATORIETutte le false idee sull'immi-grazione alimentano un circolo perverso: giustifica
l’emarginazione della vittima propiziatoria, mediante la creazione continua del capro espiatorio. È grave,
perchè ridurre demagogicamente il dibattito sul controllo dei flussi migratori, conduce sempre a un
indebolimento della democrazia come dimostrò il nazismo che cercò in primo luogo di incolpare le minoranze
e gli stranieri dei "problemi" che in quel momento potevano esserci in Germania. Sami Nair |
UNO STATO IRRESPONSABILEL'emigrazione rappresenta una valvola di sfogo che permette allo Stato di liberarsi parzialmente delle
sue responsabilità poiché gli evita di prendere decisioni necessarie in termini di lotta contro la
disoccupazione e la povertà. Da una parte, l'uscita degli emigranti contribuisce a ridurre le tensioni
sul mercato lavorativo. Dall'altra gli emigranti, inviando soldi ai loro famigliari, sostituiscono lo
Stato in materie come la protezione sociale e la riduzione delle disuguaglianze. Esiste, dunque, un
incentivo implicito a stimolare l'emigrazione invece di portare a termine delle riforme economiche e
sociali necessarie per lo sviluppo del paese. A queste condizioni il flusso degli emigranti può solo
continuare ad aumentare. David Khoudour Castéras |
FACCIAMOLO PURE - 1Cosa fare? |
FACCIAMOLO PURE - 2punto di vista formale tutto il contrario) di modo che possiamo fare quello che vogliamo
con loro. Per ultimo, se niente di tutto questo dà risultati, potremmo fargli la guerra magari usando su
di loro una piccola bomba (di quelle che ora vengono chiamate "intelligenti", e perchè no, nucleare) che
faccia scomparire alcune migliaia di persone che senza nessun tipo di considerazione stanno finendo con
le risorse, che noi, poveri paesi "democratici", abbiamo contribuito a ridurre senza nessun limite negli
ultimi anni. Guillermo Cuéllar |
PROTEGGIAMO I NOSTRI INTERESSILa progressività dei dazi doganali è una delle più
perniciose forme di perversa. I paesi sviluppati generalmente applicano dazi bassi alle materie prime senza
processare mentre crescono considerevolmente i livelli quando si tratta di prodotti intermedi o finali.
I dazi giapponesi e canadesi sugli alimenti processati sono rispettivamente sette e dodici volte maggiori
che per le materie prime. Nell'Unione Europea i dazi aumentano da 0 a 9% sulla pasta di cacao e a 30%
sul prodotto finale. Nazione Unite |
UNA GIUSTA CAUSAL'unica causa che offre la democrazia è il motto storico “libertà, eguaglianza e fratellanza”. Ma queste
parole svaniscono se i sindacati forti escludono i lavoratori immigranti, se i professionisti si
oppongono all'entrata di nuovi cittadini specializzati e se le istituzioni elitarie non reclutano nuovi
talenti emergenti, provenienti da Paesi stranieri. David Khoudour Castéras |
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