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RACCOLTA TEMI SULL'IMMIGRAZIONE MONDOLATINO - 27 Aprile 2007 |
NOI, EMIGRANTI?Non
bisogna essere ipocriti per quanto riguarda i problemi migratori: è vero che un non può farsi carico
dei fallimenti e degli errori di altre nazioni, ma bisogna almeno mettersi nei panni dell'immigrante che
fa quello che probabilmente farebbero molti trovandosi in simili condizioni. Pablo Edronkin |
MA CHI SE LO RICORDA?Quello che sorprende dei paesi europei, con Spagna e
Italia in testa, è che hanno sofferto, nelle loro recenti storie, disgrazie e tragedie sufficienti per
comprendere quello che significa essere un immigrante. Pablo Edronkin |
UNO SCAMBIO EQUILIBRATOFra il 1974 e il 1977 le Banche dei Paesi del nord avevano a disposizioni enormi quantità di denaro
derivante dall'aumento del prezzo del greggio. Con i petrodollari, si pensò di investire attivando
numerosi prestiti ai Paesi del Sud. In qualche caso i capitali furono investiti in progetti di sviluppo
ispirati spesso dai paesi che li concedevano e quindi inevitabilmente in base al loro tornaconto o
stimolando acquisti di beni da loro prodotti o stimolando produzione di beni e materie prime che il Paese
industrializzato voleva importare. Famoso l'esempio del Brasile che tuttora distrugge parte della Foresta
Amazzonica per sfruttare le miniere. In altri casi i prestiti furono girati sui conti personali dei vari
dittatori o furono usati per acquistare armi utili nelle continue lotte locali. Il calo dei prezzi delle
materie prime e l'inflazione aumentarono progressivamente il debito, tanto che fin dagli anni '80 gli
interessi sono maggiori dei fondi ricevuti. Villaggio Volint |
NOI CHE C'ENTRIAMO?Molti paesi del sud del mondo sono retti da
dittature o regimi militari che restano al potere attraverso
repressioni anche durissime nei confronti della popolazione, costringendo interi gruppi ad emigrare
(fattore di spinta). Questa situazione provoca l'esodo di interi popoli, gruppi eterogenei di centinaia di
migliaia di persone sono costrette a fuggire per sperare di salvare la propria vita; in fuga con poco o
nulla alla ricerca di rifugio o asilo politico. Ma per poter ottenere la ricognizione di rifugiato
politico occorre come minimo possedere il passaporto, il cui costo è spesso fuori dalla portata della
maggior parte delle popolazioni africane o asiatiche. Villaggio Volint |
IL COLONIALISMOIl colonialismo si caratterizzò come lo
sfruttamento radicale di tutte le risorse del paese colonizzato
(naturali: agricole, minerarie, energetiche ed umane), relegando quindi il ruolo dei paesi dominati a
fornitori di materie prime a costi molto bassi usando la manodopera indigena o, allo scopo, deportata
(schiavi). I paesi colonizzatori, con tecnologie più avanzate, producevano ed esportavano prodotti e
manufatti industriali, costringendo poi i paesi colonizzati ad importare i prodotti stessi a costi
elevati, perché imposti dal paese più "forte". Villaggio Volint |
COSA FACCIAMO?L'immigrazione porta con sé l'esigenza di una ridiscussione di fondo: un processo non facile e non privo di rischi e conflitti. Occorre spostare il cuore della questione: non sono gli immigrati il problema, la loro presenza rappresenta un dato di fatto, il problema è nostro e sta nella capacità di rinnovare la nostra identità e i valori su cui poggia la nostra convivenza |
MA FAMMI IL PIACERE!Devo proprio venire io a spiegare a te come funziona il
capitalismo? Gli immigrati, regolari ed irregolari che siano, lavorano duro per guadagnarsi un salario e
a quel punto diventano consumatori, contribuendo così a creare nuovi posti di lavoro. Non sono mai
riuscito a spiegarmi perché proprio gli estremisti di destra non capiscono quanto questo fenomeno
favorisca il loro sistema corrotto. I capitalisti prosperano sullo sfruttamento della forza lavoro, e che
cosa c'è di meglio, per loro, di un esercito di latinoamericani o di arabi senza permesso di soggiorno?. Michael Moore |
UNA GIUSTA CAUSAA quelli che continuano a chiedere di
sigillare le frontiere, vorrei fare una domanda: chi ve ne dà il
diritto? Se avete, da quando iniziò la conquista di quei selvaggi miscredenti e arretrati, distrutto per
500 anni, facendo terra bruciata, le loro economia e avete ammazzato senza nessun ritegno milioni di
persone (perché di persone si trattava), in nome del cristianesimo e adesso volete farci credere che
faccia parte della cultura europea!. Michael Moore |
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